(ANSA) - GENOVA, 28 MAR - I morti continuano a firmare i
moduli per la presentazione dei candidati elettorali. Dopo la
scoperta, avvenuta nei mesi scorsi, di quattro firme di defunti
(una in occasione delle comunali del '97 a Genova e tre per il
referendum, raccolte tra l' estate e l' autunno scorso, in
Liguria) e' ora la volta delle regionali 2000. E' stato scoperto
che tra i sottoscrittori della lista per i candidati del Cdu
figurano due persone decedute: una nel 1994 ed una nel '98.
Della vicenda si occupa il sostituto procuratore Francesco Pinto
che gia' indaga sulle comunali del '97, il quale ha aperto un'
inchiesta che sara' estesa alla verifica di altre eventuali
firme false.
La scoperta della firma di due persone morte tra quelle dei
sottoscrittori per la lista del Cdu e' stata fatta quando i
moduli con le firme raccolte sono stati presentati in Comune per
ottenere i certificati anagrafici e di godimento dei diritti
civili e politici. E' stata cosi' avvertita la procura. Nel caso
delle comunali ci sarebbero circa 2.000 firme sospette sulle
quali indagano gli investigatori. Il pm Enrico Zucca, invece,
sta indagando sulle firme relative al referendum; in questo caso
e' stato riscontrato che circa il 60% delle firme, esaminate a
campione, apposte sui moduli referendari, sarebbero false.
(ANSA).
AI
28-MAR-00 16:45 NNNN