Roma, 6 aprile 2000
Paolo Pietrosanti, Consigliere Generale del Partito Radicale e Secondo Capolista per il Lazio della Lista Bonino ha oggi rilasciato la seguente dichiarazione:
"La stampa sudamericana e quella europea ci informa che la candidatura al terzo mandato di Fujimori a presidente del Peru' e' pesantemente gravata dallo scandalo della raccolta delle firme che molti sostengono sia avvenuta in maniera del tutto illegale sia per la modalita' che per la arroganza di chi, contando sul proprio potere personale, ha atteso l'ultimo momento utile per presentare la propria lista.
La analogia con quanto e' avvenuto e quanto denunciato in tutte le sedi dalla Lista Bonino sulla raccolta delle firme per la presentazione delle liste alle prossime elezioni regionali e' evidente.
Con alcune DIFFERENZE:
1) in Peru' un quotidiano ha denunciato l'esistenza di un trucco nella raccolta delle firme per le presidenziali, in Italia lo scandalo e' stato rivelato da un movimento politico e ignorato dalla "grande stampa indipendente";
2) in Peru' la notizia e' stata ripresa da un periodico che vi ha dedicato una copertina;
3) in Peru' il presidente in carica sta tentando di ostacolare l'inchiesta sui brogli per poter partecipare alle elezioni. In Italia non c'e' bisogno di arrivare a tanto, presso 83 Procure sono state depositate denunce, non sembra vi sia chi debba far pressioni per insabbiare alcunche'.
Il potere in Italia non ha bisogno alcuno di insabbiare inchieste scomode.
Per informazioni: 06 68 97 91.