Corriere Adriatico di ASCOLI - Martedi' 11 Aprile pag. 17
Ferma opposizione dei radicali al sistema proporzionale, al finanziamento pubblico ai partiti e sull'informazione
I punti salienti del programma della Lista Bonino
ABORTO, PILLOLA DEL GIORNO DOPO E TEMPI RIDOTTI PER IL DIVORZIO
Ieri, nella sala Massy del palazzo dei Capitai, si e' svolta la conferenza stampa di presentazione dei candidati della "Lista Bonino", alle prossime elezioni regionali. Ecco i nomi: Paolinelli Mauro, Fabiani Riccardo, Antonucci Tiziana, Fernando Ascanio, Borri Roberto, Forli' Paolo, Olimpi Laura Maria e Crivellini Marcello. Quest'ultimo, docente universitario di bioingegneria e Organizzazione sanitaria e candidato anche alla presidenza della Regione, ha voluto sottolineare l'importanza dell'appuntamento elettorale che potrebbe contribuire all'introduzione di dosi di vero federalismo, alla formulazione di "nuove regole fondate sul sistema americano e anglosassone" e al miglior funzionamento della macchina burocratica. Infatti, ha aggiunto, c'e' bisogno di decisioni rapide, di soluzioni tempestive ai problemi piu' urgenti, quali la modernizzazione delle infrastrutture viarie, lo sviluppo del tessuto imprenditoriale, l'efficienza del settore sanitario in cui a gravi carenze si accompagnano vistosi sprechi, e
la riforma del mercato del lavoro che oggi penalizza i giovani e le donne.
A sua volta, Mauro Paolinelli (coordinatore regionale), dopo aver stigmatizzato il passivo comportamento sia dei rappresentanti del Polo sia di quelli del centrosinistra (di qui lo slogan "Ne di qua, ne di la'. Avanti insieme") ha polemizzato contro la vaghezza e la genericita' dei loro programmi, ha voluto elencare gli obiettivi che i radicali intendono sostenere politicamente e precisamente: ridurre a meno di sei mesi i tempi necessari per divorziare; liberalizzare nel minor tempo possibile la vendita e l'uso in Italia della pillola del giorno dopo; estendere anche alle cliniche e agli ambulatori privati le interruzioni volontarie di gravidanza; attuare in tutte le Regioni gli esperimenti scientifici e sociali di cura dei tossicodipendenti con facolta' di somministrazione medica, controllata, terapeutica di eroina e altri farmaci; legalizzare immediatamente le "droghe leggere"; consentire il libero ricorso a tutte le forme di fecondazione assistita. Infine, e' stata ribadita la ferma opposizione dei radic
ali al sistema elettorale proporzionale, al finanziamento pubblico dei partiti e alle leggi "bavaglio" sull'informazione, nonche' la loro volonta' di introdurre il voto elettronico.
(Serena D'Isidoro)