Il Resto del Carlino, 2 aprile 2000
"CANE' ED ERRANI? CLONI DEL REGIME"
Per Sergio Stanzani, candidato della Lista Bonino alla Presidenza della Regione, i due avversari sono "complementari".
Bologna - "Polo e Ulivo uniti contro i referendum, Canč ed Errani cloni del regime". Non misura le parole Sergio Stanzani, candidato della Lista Bonino alla presidenza della Regione, nel commentare il "no" espresso sia da Errani sia da Canč sul tema del reintegro obbligatorio. Intervenendo ieri a Parma ad una assemblea di militanti e simpatizzanti della Lista Emma Bonino, Stanzani ha sottolineato che "Canč ed Errani sono d'accordo su molte cose, ma soprattutto sono d'accordo contro i referendum radicali, e in particolare contro il referendum sull'articolo 18 dello statuto dei lavoratori".
"Non dovrebbe essere una sorpresa per nessuno - ha rincarato Stanzani - piuttosto ci sarebbe da chiedersi su cosa questi due fratelli siamesi del regime siano in disaccordo. Polo e Ulivo, come ieri DC e Pci, cono complementari. Contro il Referendum, nel merito strilla Errani; e non importa che quella dell'articolo 18 dello statuto dei lavoratori sia norma vecchia, decrepita, che esiste solo in Italia e rispecchia equilibri, tra lavoratori e impresa, di trent'anni fa, inadatti e dannosi al giorno d'oggi. Sul metodo interviene il gemello Canč: non č cosě che si risolvono i problemi. Non č con la decisione democratica popolare del voto referendario; č con il metodo concertativo, con le tavole apparecchiate dove spartirsi la torta del consociativismo, dove favorire oggi quella conventicola, domani quella corporazione, domani l'altro la corporazione opposta".
"Ecco allora che i due voti quello regionale del 16 aprile, e quello referendario del 21 maggio, diventano un fatto rivoluzionante - conclude Stanzani - e solo il voto per la Lista Emma Bonino puň garantire la presenza del consiglio regionale di un'opposizione vera, leale, intransigente e ambiziosa di costituire un'alternativa di governo".