E A PROPOSITO DI REFERENDUM SIAMO ALLARMATISSIMI PER LE TUE ULTIME DICHIARAZIONI.

Roma, 15 aprile 2000 - "Il miglior voto, il solo voto utile contro l'involuzione reazionaria, illiberale, letteralmente fascista e sfascista, bossiana e filoclericale del Polo berlusconiano non è certo quello dato al centro-sinistra che è concausa e complice di quella involuzione, oltre a essere più che mai espressione di potere del blocco sociale conservatore che da 80 anni domina l'Italia. Anche in questi ultimi giorni vi siete infatti mossi in convergenza per sequestrare tutto il dibattito politico televisivo, su Rai-tv e Mediaset, assecondando in modo dissennato la necessità di Silvio Berlusconi di fare di noi l'oggetto passivo delle vostre risse elettorali.

Ribadiamo quindi che il solo voto utile contro l'assetto politico degradato, del quale Polo e Ulivo sono insieme espressione, è quello dato ai nostri candidati Presidenti e alle nostre Liste: tanto più utile per quegli elettori dell'Ulivo, del centro-sinistra, che sono tentati dallo scoramento, dall'astensione, dalla rassegnazione ad un voto puramente etnico, di appartenenza, cui noi rivolgiamo l'appello a sostenerci, a votarci.

Sarebbe ingiusto non riconoscere che tu rappresenti spesso un elemento positivo di contraddizione nella degradata realtà del centro-sinistra e dei due Poli così profondamente congiunti. Ma dobbiamo anche francamente dirti subito che le tue dichiarazioni di queste ultime ore, che sembrano tornare a fare del referendum del 21 maggio uno "stimolo" per decisioni in appello prese in Parlamento, ci appaiono, se confermate, gravissime e inaccettabili. Anche per questa posizione, infatti, oltre che per i brogli elettorali referendari che gonfiarono il quorum vanificando il "sì" del 90% dei votanti, il referendum dello scorso anno non ebbe esito efficace".