COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC
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E' QUANTO VORREBBE LA FNSI A SPESE DEGLI EDITORI, DELLA LIBERTA' DEI GIORNALISTI E DELL'INFORMAZIONE
Firenze, 20 Aprile 2000. Il presidente della Federazione nazionale della Stampa (Fnsi), Lorenzo Del Boca, in un convegno a Roma, ha fatto sapere che probabilmente nel prossimo contratto di lavoro dei giornalisti, le aziende editoriali avranno l'obbligo di stipulare un'assicurazione per i loro lavoratori contro il risarcimento per diffamazione.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Ricordiamo che queste rivendicazioni fanno parte di quelle per cui abbiamo gia' avuto nelle scorse settimane alcuni black-out dell'informazione, e che nelle prossime settimane ci porteranno ad altri. Ed e' bene ricordarlo, perche' il presidente Fnsi -Paolo Serventi Longhi- solo alcuni giorni fa aveva detto che gli scioperi creano si' un forte disagio alla collettivita', ma si articolano su tematiche che travalicano gli interessi diretti della categoria e attengono questioni generali che coinvolgono le regole di una democrazia matura.
Tra queste regole, quindi, ci sarebbe il diritto dei giornalisti iscritti all'ordine professionale di diffamare a spese obbligate dell'editore. Bel concetto di "democrazia matura"! Non solo, ma siccome non sara' improbabile che anche per questa assicurazione verra' introdotto un meccanismo di bonus-malus, gli editori, per non pagare premi sempre maggiori, eserciteranno ferrei controlli su cio' che i giornalisti scrivono.
Proprio una bella proposta, questa di Lorenzo Del Boca.
In un solo colpo chiede:
- copertura economica per deresponsabilizzare la professione giornalistica
- vincoli maggiori degli editori sulla liberta' professionale dei giornalisti
Tutte cose che dovrebbero far riflettere su cosa vuol dire oggi Ordine dei Giornalisti, e le limitazioni che l'iscrizione obbligatoria ad esso per esercitare la professione comportano per la liberta' degli stessi giornalisti, degli editori e dell'informazione.