Ma si vogliono dire una volta le cose come stanno? Si deve ricordare ogni cinque minuti che a fare politica l'hanno imparato alle scuole del KGB? Cioe' proprio li' sul posto.

Non sono piu' comunisti? Vero. Non mangiano piu' i bambini? Verissimo. Cioe', almeno non li mangiano tutti interi.

Gli mangiano solo il cervello. Perche' dargli a studiare libri come il Camera Fabietti in un'eta' nella quale le cose ti rimangono come stampate a fuoco in testa, non so trovargli altro nome.

Questi, li cambia solo la morte.

Capiscono di stare sprofondando nelle sabbie mobili e cercano di aggrapparsi disperatamente a tutto cio' che di vivo gli si muova intorno.

Se ti offrono una caramella o e' avvelenata o l'hanno trovata nell'immondezzaio. Se ti danno una mano, non e' per aiutarti, ma per essere aiutati.

Hanno la mentalita' del giocatore di scacchi. Gioco che hanno imparato negli intervalli fra una lezione e l'altra del kgbcompany: hanno sempre un secondo, quinto e venticinquesimo fine.

E gli si tende anche una mano?

. Questa e' la maniera di trattare con loro. Non solo non meritano pieta', ma bisogna affondarli col tacco della scarpa.

Dopo il crollo del muro, individuato il posto migliore che gli convenisse in quel momento, non ci hanno messo nulla, essendo il meccanismo pronto a scattare da tempo, a fare letteralmente fuori gli occupanti per usurparne il posto.

Ditemelo un contorsionismo di nulla aver messo una rosa al posto della falce e martello!

Cioe' togliere due cose dal simbolo e metterne una? Non sia mai davvero!

Ora, attorno alla rosa, a metterci anche un pugno ci mettono altrettanto poco.

Ci sta provando quella carognetta di D'Alema (quello che vedeva il modello nell'Albania) distribuendo sorrisi e ammiccamenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito e ci manca poco anche a Reagan e alla Lady di ferro.

Gli da' man forte quell'altra cosa bavosa andando in pellegrinaggio in Africa e ritirando fuori il motto radicale delle marce degli anni '60.

Cioe' un pugno per la loro rosa e una tomba per gli antichi proprietari.

Quante volte al giorno violano il principio di non contraddizione per esempio considerando dittatori e pericolosi per la liberta' Pinochet e Mussolini e Heider e non Castro o Stalin, Milosevich o Katami?

Trovatemi un discorso di qualcuno di costoro che non contenga almeno un numero di falsita' doppio rispetto a quello delle frasi (la menzogna e' per loro l'equivalente del filo di ferro che fa da fil delle reni ai fantocci. Se glielo togliete rimane un mucchio di stracci).

Infine usano alla grande il principio che il fine giustifica i mezzi e i ragionamenti piu' convincenti di cui siano capaci sono di questo tipo: .

Alleluja!

I veterinari raddrizza-gambe-di-cani si accomodino.

p.s.

La Emma pur di fare la r.l.l. farebbe patti anche col diavolo (male).

Una moltitudine di gente il cui capo e' il Berlusca, pur di non vedere piu' scorrazzare con fare da smargiassi i figuri sopraddetti per tutti gli anditi della Repubblica, di facce come Bossi e' disposto a succiarsene anche quattro o cinque.

Non si puo' non tenerne conto, comunque la si pensi.