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COMUNICATO STAMPA

A CHIUSURA DELL'ASSEMBLEA STRAORDINARIA RADICALE DEL 20-22 APRILE 2000 LA FEDERAZIONE DEI

RADICALI LIBERTARI COMMENTA COSI': "NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE DELL'AREA

RADICALE (COORDINAMENTO DEI RADICALI e LISTA BONINO). VINCE IL NON-POSIZIONAMENTO ED UNA

SEGRETERIA BULGARA. UNO SCAMBIO DI IDEE TRA RADICALI, PIU' CHE L'APPUNTAMENTO PER DELLE

SVOLTE CONCRETE.".

L'Assemblea dell'Area Radicale era stata convocata d'urgenza dal Coordinamento dell'Area Radicale

con il preannuncio di dimissioni da parte degli onorevoli Marco Cappato e Marco Pannella dalla

segreteria del Coordinamento. Dopo il "battersi sul petto" sull'errata scelta di strategia politica

e riconoscere (ma anche venire a conoscenza pubblica di quanto giß la Federazione dei Radicali Libertari

aveva annunciato: trattative di "carattere privato" con D'Alema)di aver utilizzato una strategia

politica ambigua circa il raggiungimento di accordo con il Polo...non stato discussa la organizzazione

o la riorganizzazione di un nuovo soggetto politico ove la "democrazia interna" governi a mezzo di

elezioni primarie. Tutto come prima, tutto come se niente fosse avvenuto...tutto nell'ambiguitß del

"non posizionamento".

Se vero che la Federazione dei Radicali Libertari sosterrß l'azione politica tesa al raggiungimento

del quorum per i sette referendum e si adopererß affinch possano uscire vittoriosi ed affinch essi

divengano uno strumento di attacco in piu' nei confronti delle aree reazionarie e conservatrici. E'

anche vero che la Federazione dei Radicali Libertari si adopererß affinch all'interno dell'area radicale ,

nei soggetti politici esistenti e la cui "sede nazionale" situata in Via di Torre Argentina, riemerga

la democrazia e la storia di ligalitß e diritto che patrimonio del Partito Radicale. La Federazione dei

Radicali Libertari si adopererß per promuovere l'iniziativa di un "Congresso straordinario degli iscritti

al Partito Radicale Trasnazionale" nonch promuovere le iniziative di "Congressi straordinari degli iscritti"

degli altri soggetti radicali, affinch gli iscritti si ri-appropino degli statuti e ne chiedano il rispetto.

Prima azione di "resistenza radicale" sarß quella di iscriversi e promuovere l'iscrizione al Partito Radicale

Trasnazionale e agli altri soggetti politici radicali per convocare congressi straordinari aventi quale ordine

del giorno : la verifica delle cariche statutarie e la verifica delle tesorerie.

L'azione politica (oltre alla organizzazione della resistenza radicale per la rivoluzione liberale liberista

e libertaria) , in attesa dei referendum del 21 maggio, che la Federazione dei Radicali Libertari intende portare avanti in seno

alla Casa delle Libertß quella di portarli a sostenere tutti i sette referendum e quindi di

rafforzare gli esecutivi con il sistema maggioritario uninominale e realizzando le riforme in

campo sociale.

Lucca, 22 aprile 2000

Marco AFFATIGATO

segretario nazionale