"Governo pilatesco. Assolutamente non convincenti le motivazioni contro il Decreto sulle Liste: esistono numerosi precedenti di Decreti in materia elettorale, di cui tre a firma Ciampi"Roma, 6 maggio 2000
Proseguirà nelle prossime ore la manifestazione radicale iniziata ieri alle ore 10 e andata avanti senza interruzioni, anche durante la tutta la notte, per chiedere il ripristino della legalità nella consultazione referendaria violata innanzitutto da liste elettorali dove compaiono morti e fantasmi e italiani all'estero irreperibili, i quali contribuiscono ad elevare significativamente il quorum per la validità della consultazione.
Emma Bonino, che ha trascorso la notte in Piazza Colonna al tavolo radicale ha dichiarato che "questa situazione è intollerabile e la pilatesca decisione del Governo è oltremodo grave e pone le premesse per una severa condanna in sede europea, dopo la notifica di ieri della Corte di Strasburgo per il mancato rispetto di regole fondamentali di democrazia e diritto. Le motivazioni addotte dal Presidente del Consiglio Amato sulla presunta incostituzionalità di un Decreto in materia elettorale sono deboli e assolutamente non convincenti, tanto più che esistono numerosi precedenti di Decreti in materia elettorale. Tre di questi portano la firma di Ciampi (DL 19 gennaio 1994 n. 42; DL 21 febbraio 1994 n.128; DL 19 marzo 1994 n. 188) e furono addirittura adottati a camere sciolte. Con la nostra iniziativa intendiamo richiamare l'attenzione di tutti i cittadini su una campagna che rappresenta un'occasione straordinaria di riforma, alla quale forze illiberali grandi e piccole cercano di opporsi con tutti i mezzi."