ROMA, 12 MAG - I dati che cominciano ad arrivare in base al lavoro di pulitura delle liste elettorali messo in moto dal decreto approvato dal Governo ''dimostrano come l'operazione

fosse giusta, doverosa e necessaria''. Ad affermarlo e' il ministro dell' Interno Enzo Bianco che commenta cosi' i numeri relativi al comune di Roma dove dall'anagrafe degli italiani

all' estero (45 mila persone) sono stati cancellati 17.500 elettori, che si sommano alle 5.000 persone dichiarate irreperibili dalla normale attivita' di aggiornamento delle liste fatta dal Comune.

''Su un totale di due milioni e trecentomila elettori la pulitura ha riguardato dunque circa l'1%, una percentuale- ha affermato Bianco - che anche se non sara' cosi' alta nel resto

d'Italia, e' comunque significativa''.

Interessante anche la percentuale di cancellazioni all' interno dell' Aire che sfiora il 40%, un dato che proiettato a livello nazionale porterebbe ad un taglio di circa un milione di elettori.

''Se questi sono i numeri - ha aggiunto Bianco - non potevamo tollerare che tutti rimanesse immutato''. Bianco ha anche ribadito che ''le percentuali dimostrano come la preoccupazione dei referendari, rispetto ad una drastica riduzione delle cancellazioni per l'emendamento introdotto nel decreto, non aveva ragione d'esistere''.

Il ministro ha poi voluto esprimere il suo ''ringraziamento personale a tutti coloro che hanno lavorato in condizioni di grande fretta, ma anche con efficienza all'aggiornamento delle liste''.

''Un'operazione resa possibile - ha concluso - anche per le istruzioni impartite tempestivamente''.

Le operazioni di aggiornamento si chiudono oggi e i dati finali saranno disponibili nei primi giorni della prossima settimana.