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Conferenza Rivoluzione liberale
Radio Radicale Antonio - 13 maggio 2000
Berlusconi è un fascimperonista e non ha altra scelta, per difendere se stesso e il proprio impero, che puntare fino all'apice del potere; magari ha fregato pure qualcuno di molto grosso e non può che puntare dritto allo scavalco per sopravvivere allo sgarro.
Credo che lo scenario sia grosso modo questo, con i nemici da fare alleati o da eliminare.

Bravo! Soltanto che io in Italia, a farmi governare da bellimbusti avanzi di galera, o giù di lì, in completo stretto con risvolto ai pantaloni e giacca a quattro bottoni con colletto e polsini inamidati, palle e orologio in gran evidenza, NON CI STO.

Le imprese e le convention del gruppo Berlusconi, sono da molti anni una truffa: Non si può raccogliere una quantità smisurata di capitali di risparmio per poi gestire con il potere politico un'impresa senza possibilità di successo e/o adeguate garanzie. Lo zoccolo duro di Forza Italia è facilmente leggibile nelle liste dei clienti del suo gruppo (vedi Mediolanum ad esempio): Se non fosse sostenuto, quei milioni di piccoli e meno piccoli risparmiatori perderebbero tutto (certamente guadagnerebbero meno). Gli illusi del movimento liberale anticomunista e gli sciocconi come Tremonti fanno poi il resto, oltre al tessuto dei politici delinquenti dell'Italia di sempre.

Non posso crederci, è sfacciato: avrei scommesso che per non rischiare di perdere sui referendum e per non rompere con qualcuno in Forza Italia e con altri nell'alleanza, Berlusconi avrebbe infine appoggiato i referendum. Invece no. Evidentemente le truppe padane di Bossi con le carceriere (sono donne, attenzione) già formate e desiderose di menare, hanno un'importanza strategica ben più ampia di quella che era data immaginare. Evidentemente il fedele alleato con le sue accuse ("mafioso") ha colto nel segno ed allora l'alleanza è forte per questo: Tuttosommato di Fini e Casini, come dei liberali puri di Forza Italia, tra un po' se ne potrà anche fare a meno.

Chi vuol esser lieto sia........ IO VADO A VOTARE E NON POTRO' PIU' AVERE CONSIDERAZIONE PER CHI A QUALSIASI TITOLO O RAGIONE NON LO FACESSE.

 
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