Dichiarazione di Sergio Stanzani:

"La signora onorevole Pivetti, che con la sua elezione a Presidente della Camera dei Deputati nel 1994 segnò da subito le sorti del Governo del Polo, dimostra ancora una volta con topiche a dir poco clamorose, la portata dell'errore che commise allora Berlusconi nel sostenerne la candidatura, malgrado la contrarietà di Pannella e dei radicali.

La signora onorevole Pivetti, pervenuta oggi dopo un felice ma tortuoso percorso ad affiancare l'on . Mastella al vertice del'Udeur, afferma che il decreto 'pulisci liste' sarebbe 'incostituzionale' per aver cancellato 'con un atto di violenza' anche la signora Loren dalle liste elettorali.

La signora onorevole Pivetti, ora che non può avvalersi dell'attenta e preoccupata assistenza dei funzionari della Presidenza della Camera, chieda consiglio ad altri prima di assurgere al ruolo di 'giudice costituzionale', o quantomeno legga il provvedimento di legge che contesta, per rendersi conto di come un qualunque cittadino italiano residente all'estero, ancorchè irreperibile, possa comunque presentarsi al seggio ad esercitare il proprio diritto di voto.

Oggi, Mastella accusava i promotori del referendum di 'professionismo'; lo prendiamo, ironicamente come un attestato di professionalità, a fronte dell'ignoranza che, nel suo stesso partito, Mastella deve riscontrare su questi temi".