Infatti, ho davanti il CdS di oggi.
Niente in prima pagina, dedicata al "caso" buona parte della pagina 9.
Titolone : RADUNO GAY, LA CHIESA APPREZZA AMATO.
Poi, intervistona a Zeffirelli, cattolico e omosessuale, contrario al WGP.
- Ma lei, come ha affrontato questo nodo difficile fra fede e sessualita'?
- Naturalmente il prezzo da pagare e' stato alto. Io riconosco la mia colpa e non mi assolvo.
Poi qualche trafiletto di poche righe, uno dei quali riguarda i "favorevoli". In esso si dice che la Lista Bonino chiede al
PE che l'Italia venga dichiarata inadempiente sul piano dei diritti civili.
Spini ritiene "inopportuno" il "purtroppo" di amato. Cofferati spiega che "nessuno puo' impedire la manifestazione delle
opinioni". Rutelli tranquillizza i cittadini: "Nessuna democrazia, nessuana citta', puo' sentirsi offesa per l'esercizio
dei diritti riconosciuti dalla Costituzione".
E' tutto. Di ire DS, di ire verdi, di ire comuniste varie, non c'e' traccia.
Sappiamo bene che, a parte tutto, la situazione sarebbe ben diversa se identiche parole fossero state pronunciate da un
pdc di centrodestra. Immagino il casino, le vetrine a pezzi.