Paolo Pietrosanti, Consigliere Generale del Partito Radicale, ha oggi dichiarato:
Roma, 31 maggio 2000 - Torna la parata militare, dopo che la pioggia che noi radicali facemmo cadere a catinelle su quella del 1988 reco' opportunamente a interrompere una pratica poco rispettosa non solo delle vestigia antiche dei Fori romano e imperiali, ma della stessa necessita' di una politica di difesa e sicurezza capace di fronteggiare le minacce reali, concrete alla pace, alla sicurezza, ai diritti della e delle persone.
Ed e' molto significativo - tanto quanto triste - che i fautori della parata cosi' come i fautori di altre culturalmente e politicamente identiche celebrazioni dimentichino e rimuovano del tutto la circostanza per cui il 4 giugno, proprio il 4 giugno ricorre l'anniversario del massacro della Piazza Tien An Men.
Cioè l'anniversario della sconfitta della democrazia, della libertà, del diritto, e insieme l'anniversario di una delle tante conseguenze della assenza di politica di difesa e sicurezza, della assenza di Europa.
L'introversione nazionalistica, la cecità politica e culturale che accomuna i detrattori e i fautori della parata del 4 giugno sarà se possibile ancor più evidente nell'anniversario del massacro di Pechino.
Per informazioni: 06 68 97 91.