LA LEGGE ANTI-AIDS COMPIE DIECI ANNI MA LA SICILIA NON HA ANCORA ATTIVATO I SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER I CITTADINI AFFETTI DA HIV!

INTERPELLANZA DEL SENATORE RADICALE PIERO MILIO.

Giulio Manfredi, membro della Direzione Politica del CORA, ha dichiarato:

"Il <> - legge 5 giugno 1990, n. 135 - compie dieci anni; con Deliberazione CIPE del dicembre scorso, il governo ha ripartito fra le regioni 95 miliardi di lire per corsi di formazione e trattamento domiciliare dei malati di AIDS e patologie correlate. L'unica regione a non aver comunicato al Ministero della Sanità di aver provveduto all'attivazione dei servizi di assistenza domiciliare è la Sicilia; il governo ha pertanto bloccato l'attribuzione della relativa quota di finanziamento, pari a 1 miliardo e 611 milioni. Ricordo che la Sicilia è fra le regioni più carenti anche rispetto all'organizzazione dei servizi tossicodipendenze, per legge deputati anche alla prevenzione e cura dell'infezione da HIV: secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili il personale assegnato ai 52 SERT "previsti" è di "circa 120 operatori"; poco più di 2 operatori per SERT, quando la legge ne prevede almeno 11! Sulla situazione dei SERT siciliani il CORA

ha presentato da tempo un esposto alla Procura della Repubblica di Catania; sul congelamento dei fondi anti-AIDS il senatore radicale Piero Milio presenterà un'interpellanza.".

Torino, 2 giugno 2000