Senza entrare nel merito delle loro proposte, o meglio, delle loro contestazioni, il partito virtuale (che non significa che non esiste) fatto di associazioni e persone che si riconoscono nei vari controvertici dalla Nato all'Ocse, su Internet si ritrovano davvero, non hanno uno statuto, un coordinamento o un presidente, ma solo obiettivi comuni. C'e' una moltitudine di siti ben fatti, ricchi e non delle vetrine informatiche, collegate tra loro proprio come una ragnatela. Si trovano su internet anche per darsi appuntamento per le strade e per le piazze, dove il virtuale si trasforma il reale.Se il partito e' uno strumento, mi sembra sia difficile prima inventare quello telematico su cui poi aggregare persone, idee e contributi.
mi rendo conto di aver fatto la scoperta dell'acqua calda... ma in questi giorni girellando per internet mi ci sto imbattendo sempre piu' spesso, cosi' per intervallare tra un comunicato e l'altro :-)