simpatiche...

tratto da "il messaggero" del 11 Giugno 2000

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Bagno di folla a Messina per Albertone che ha ricevuto il "Premio Bonino" alla

vigilia del suo ottantesimo compleanno

Sordi: sono pronto a fare il senatore

»Aiuterei chi ha bisogno , dice. E il 15 sarà sindaco di Roma per un giorno

dal nostro inviato

GLORIA SATTA

MESSINA - Prima celebrazione ufficiale, primo bagno di folla per gli ottanta

anni di Alberto Sordi, che giovedì prossimo sarà sindaco di Roma per un giorno

e riceverà l'omaggio della Capitale. Ieri, a Messina, l'attore ha ritirato tra

gli applausi il prestigioso premio "Bonino 2000", assegnatogli dalla

Fondazione Bonino-Pulejo. E' la prima volta che il riconoscimento viene

attribuito ad un attore: negli anni scorsi era andato al segretario dell'Onu,

Kofi Annan, al maestro Riccardo Muti, al sociologo lord Dahrendorf, al

professor Luc Montaignier scopritore del virus dell'Aids.

Sordi è stato premiato per i suoi meriti artistici e culturali, per la sua

capacità di »esprimere con sottile introspezione psicologica e con raffinata

ironia l'Italia del dopoguerra con il suo carico di contraddizioni e di

speranze .

Tra gli applausi di una platea gremita di giovani, notabili e autorità locali,

e alla presenza dei sei rettori degli atenei siciliani e calabresi, è stato il

ministro dell'Università, Ortensio Zecchino, a depositare il premio nelle mani

di Sordi. Prima dell'attore, trentanove neo-laureati avevano ricevuto la borsa

di studio messa in palio ormai da venticinque anni dalla Fondazione

Bonino-Pulejo, presieduta da Nino Calarco.

Sordi è stato il mattatore assoluto della cerimonia, che si è tenuta nel

Teatro Vittorio Emanuele, affrescato da Guttuso. Scatenando un diluvio di

applausi e di risate, l'attore ha deliziato il pubblico. Ha regalato battute e

racconti di vita, aneddoti ed episodi gustosi della sua sessantennale

carriera. Ha parlato della Fondazione che porta il suo nome e aiuta gli

aspiranti attori: »Io cominciai a recitare quando facevo il chierichetto, e il

prete per questo mi riempiva di sganassoni. Tu devi fa' l'attore, ma non

sull'altare, mi diceva. E io poi feci l'avanspettacolo . Ha ribadito la sua

disponibilità a fare il senatore a vita, come molti auspicano da anni: »A

questo punto, userei il mio potere per aiutare i bisognosi ha detto,

sottolineando però il congenito distacco dalla politica: »Negli anni Cinquanta

la Dc mi chiese di fare il sindaco di Roma, per davvero. Ma siete matti?

Risposi io, ho cose più importanti da fa' .

Il sindaco della capitale, Albertone lo farà per una giornata intera giovedì

prossimo, in occasione del suo ottantesimo compleanno quando in Campidoglio

riceverà la visita di auguri di Amato, Berlusconi e di vari ministri e

parteciperà a varie inaugurazioni in giro per la città. Sarà una giornata di

festa e culminerà nella grande cena per duecento invitati in Campidoglio.

Intanto, a Messina, Sordi ha fatto le prove generali. Assediato come una

rockstar, sommerso di richieste di autografo, l'attore ha fatto venir giù il

teatro dall'entusiasmo. Ha raccontato, tra l'altro, della Sicilia di una

volta, quando un misterioso ed evidentemente potentissimo personaggio rese

possibile la lavorazione del film Il mafioso. »Nessuno collaborava con noi,

non riuscivamo a trovare nemmeno una comparsa tanto che eravamo pronti a

trasferirci in Tunisia. Poi arrivò questo personaggio e immediatamente il

paese intero si mise a disposizione. Non l'ho più rivisto e non ho mai saputo

chi fosse... .

Gli hanno chiesto del suo stato d'animo: »Come mi sento, a ottanta anni? Sono

contento di esserci ancora e continuo a lavorare. Anche se, per farmi

interpretare un vecchio, mi devono mettere la parrucca bianca e le rughe

finte .

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--- MMMR v4.80reg * Gutta cavat lapidem