Vi arriva di tanto in tanto il pellegrino, il viandante, anche da lontani paesi, e vi porta le ultime notizie. Sono, a volte, notizie liete, altre volte sono amare notizie di guerre e sedizioni, sommosse e disastri. La gente non gli crede, spesso, perché non vuole credergli, le cose che dice disturbano. Ascoltano attenti - che so? - il giovane avido e curioso di novità, o il vecchio che molto ha visto e sa quanto possano essere vere le cose appena riferite.
Il prete sussurra le sue maledizioni, la puttana offre le sue grazie, la spia del re ascolta per riferire a chi di dovere, il cantautore cieco ripete le sue monotone canzoncine, e ne riceve un obolo.
L'agora, la piazza, è tutto, ma può essere niente.