Oggi a Roma alcuni militanti dei circoli romani di Azione Giovani hanno occupato i locali della clinica Villa Gina. Singolare è la coincidenza temporale con la decisione, presa oggi dalla Giunta Storace, di sospendere la convenzione della stessa clinica con la Regione Lazio. Il giovane Alemanno ha detto che la decisione del suo Presidente era corretta e condivisibile ma l'obiettivo della occupazione e della mobilitazione dei giovani di Alleanza Nazionale è un altro: far chiudere Villa Gina e con lei la legge 194, che va modificata perché si è dimostrata inefficace nel perseguire il suo obiettivo che era la tutela della maternità. Contro questa destra che governa e che occupa abbiamo giocato la nostra partita elettorale nelle recenti elezioni regionali e siamo usciti sconfitti. Ciò che però non è uscita sconfitta, anzi dalla cronaca di questi giorni diventa ancora più necessaria, è la necessità, intuita nel corso della campagna elettorale, di una opposizione liberale a questa destra. Ricordiamocelo ricordando ad Alemanno e agli esperti di occupazioni, non a caso l'anima sociale del Polo, che il vero nemico della maternità non sono i padroni delle cliniche rosse romane (le cui responsabilità penali saranno accertate dai magistrati) ma è l'aborto di classe e di stato imposto dalle norme criminogene della legge 194.