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Conferenza Rivoluzione liberale
Manfredi Giulio - 5 luglio 2000
COMUNICATO STAMPA

UNA DELEGAZIONE RADICALE VISITA IL CARCERE DI CUNEO.

Questa mattina il consigliere regionale radicale Bruno Mellano, accompagnato dal consigliere comunale di Cuneo Gemma Macagno (Gruppo Consiliare Eco-sociale) e dall'esponente del CORA Giulio Manfredi, ha compiuto una visita ispettiva nel carcere di Cuneo. Il direttore del complesso, Dr. Forte, ha accompagnato i visitatori nelle varie sezioni, a partire da quella che ospita i reclusi sottoposti al regime duro previsto dal 41-bis; gli esponenti radicali si sono poi soffermati nelle salette utilizzate per le video-conferenze e nei cortiletti adibiti a "ora d'aria"; hanno poi assistito alla distribuzione del pranzo e hanno raccolto le richieste d'aiuto dei detenuti extracomunitari, i più bisognosi d'assistenza poiché privi di soldi, di sostegno esterno, spesso dell'avvocato, e pure, in molti, incapaci di esprimersi in italiano; in questa sezione vi erano spesso sei detenuti per cella. E' stata poi ispezionata l'infermeria e sono stati interpellati i medici del carcere, che hanno definito soddisfacente il rapporto

con il SERT di Cuneo; attualmente erano in atto solamente sei trattamenti metadonici. Infine, i radicali hanno visitato la "sezione speciale", in cui sono segregati i detenuti per reati particolari, quali la pedofilia e la violenza carnale.

Il direttore ha fornito alla delegazione radicale le seguenti informazioni: detenuti presenti 274 (di cui 272 uomini); capienza prevista: 299 posti. Personale presente: 268 agenti (ne servirebbero, secondo dati del Ministero di Giustizia, un centinaio in più; un grosso problema, in materia, è rappresentato dalla mancanza di alloggi da destinare agli agenti, costretti spesso a sborsare affitti esorbitanti); 2 (due) educatori; 3 assistenti sociali. Il 30% dei detenuti sono tossicodipendenti, il 30-40% extracomunitari. Il carcere ospita un solo malato di AIDS e 6 detenuti sieropositivi; i relativi problemi di sicurezza sanitaria sono affrontati dal personale carcerario con la dovuta attenzione.

Al termine della visita il direttore Forte ha espresso l'auspicio di una maggiore integrazione dell'istituto penitenziario nel contesto cittadino; in tale prospettiva, il consigliere comunale Macagno ha espresso l'intenzione di portare a conoscenza del sindaco e degli assessori competenti i dati acquisiti.

Torino, 28 giugno 2000

Per ulteriori informazioni: Bruno Mellano (0339-1717968).

 
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