( da un lancio dell'agenzia ANSA delle 13:27)
MADRID, 11 LUG - Emma Bonino e' rimasta ''impressionata'' dall'esperimento delle ''narcosala'' di Madrid, che ha visitato ieri, ed ha intenzione di impegnarsi nell' Europarlamento per portare avanti progetti analoghi nel resto dell'Unione europea.
L' ex commissaria europea per i diritti umani ha visitato la prima ''narcosala'' di Spagna, aperta da novembre nel quartiere degradato di Las Barranquillas, nella qualita' di leader del Partito Radicale Internazionale. Era accompagnata in forma privata da Ignazio Marcozzi, direttore dell'Agenzia comunale per le tossicodipendenza del comune di Roma.
Si tratta di un centro pubblico per iniettarsi la droga sotto il controllo di personale del sistena sanitario nazionale. Viene ufficialmente definito ''punto pulito di iniezione di droga''. E' un prefabbricato con medico, assistente sociale, una infermiera, una farmacia essenziale e alcune salette dove i drogati dispongono di siringhe, acqua, disinfettanti. L'iniezione vera e propria non viene assistita. Il drogato ha tempo 20 minuti-mezz'ora per autoiniettarsi in privato il prodotto che e' stato scrupolosamente controllato dai sanitari.
''E' il piu' avanzato esperimento in Europa per la riduzione del danno da droga - ha detto Emma Bonino. Offre un sistema di intervento completo e coerente, sanitario ed umanitario. Integra il malato nel sistema sanitario, anziche' condannarlo''.
''Il principale messaggio che viene da Madrid - ha aggiunto - e' che il drogato viene trattato come un malato, e con come un criminale. Nella lotta alla droga non ci sono soluzioni miracolo. Ma la pura proibizione, praticata per lo piu' finora, si e' dimostrata una non soluzione''.
Bonino intende sensibilizzre l'Europarlamento all'esperimento spagnolo, uno dei piu' riusciti in Europa fino ad oggi, e non esclude opportune iniziative dei Radicali. In progetto anche una grande riunione a Roma delle varie agenzie operanti nel settore in diversi paesi con diverse iniziative piu' o meno riuscite (Italia, Spagna, Olanda, Francia, Svizzera, Germania, Gran Bretagna) ''per tentare di fare passi avanti verso soluzioni omogenee ed efficaci, come quella spagnola''.
Un bilancio dei primi sei mesi di Las Barranquillas e' stato fatto alla Bonino dal consigliere alla sanita' di Madrid, Jose' Ignacio Echaniz: 746 drogati vi hanno fatto ricorso, 24 persone
hanno avuto salva la vita da interventi d'urgenza, 40 drogati hanno accettato di farsi curare in comunita' o con il metadone.
''Un successo al di la' delle aspettative''. L'ex commissaria europea ha tenuto oggi una conferenza sulla dimensione etica dell'aiuto umanitario ad Alcala' de Henares vicino a Madrid ai corsi estivi della Universita' Complutense.