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Partito Radicale Rinascimento - 14 luglio 2000
PENA DI MORTE - NESSUNO TOCCHI CAINO SU DECAPITAZIONE OMOSESSUALI IN ARABIA SAUDITA

Roma 14 luglio 2000 - Il caso dei tre uomini di nazionalità yemenita riconosciuti colpevoli di pratiche omosessuali e di aver molestato sessualmente alcuni bambini e decapitati oggi nella città di Jizan in Arabia Saudita, viola le convenzioni internazionali che vietano categoricamente la pena di morte per reati non gravi, quali sicuramente sono i comportamenti sessuali.

"L'Italia, innanzitutto, e l'Europa non possono restare inerti di fronte a queste esecuzioni. La pena di morte, soprattutto in casi non violenti, va posta come questione prioritaria nei rapporti di cooperazione politica ed economica con paesi come l'Arabia Saudita", ha dichiarato Sergio d'Elia, Segretario di Nessuno tocchi Caino.

Il Sen. Pietro Milio della Lista Pannella ha presentato un'interrogazione al Ministro degli Esteri per chiedere quali iniziative il Governo intenda intraprendere, anche coinvolgendo i Governi dell'Unione Europea, per condannare le esecuzioni avvenute in Arabia Saudita, per chiedere ai paesi che ancora praticano la pena di morte nei confronti degli omosessuali di abolirla e per rilanciare e sostenere la campagna alle Nazioni Unite per la moratoria delle esecuzioni capitali.

Dal Rapporto 2000 di "Nessuno tocchi Caino" sulla pena di morte nel mondo risulta che sono numerosi i paesi che ancora praticano la pena di morte nei confronti degli omosessuali. Tra questi ci sono soprattutto i paesi islamici come l'Afganistan, l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, il Kuwait, l'Iran, la Malesia, la Mauritania, l'Oman e il Pakistan, ma anche alcuni paesi caraibici come Cuba. Nei paesi dove la pena capitale è prevista per atti di omosessualità, particolarmente efferati sono i metodi di esecuzione: se in Arabia Saudita gli omosessuali sono decapitati, in Afganistan, i talebani puniscono gli omosessuali con il metodo del crollo del muro: se la persona condannata sopravvive, la pena viene commutata.

Nessuno tocchi Caino denuncia anche l'aumento vertiginoso delle esecuzioni in Arabia Saudita: nel 1999 le esecuzioni sono state 99, di cui 4 donne e 59 stranieri, contro le 29 dell'anno precedente. Sono già 70 quelle avvenute quest'anno.

Tel 06 68979202 - 0335 6153305

 
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