... quelli che si sono fidanzati con i comunisti italiani ?non per fare l'uccellaccio del malagurio, ma vi ricordo che proprio ieri e' sbocciato un amore
Ulivo. Con DPEF prove tecniche di matrimonio PDCI-Verdi
"Ci siamo fidanzati. Vediamo che cosa succedera'". Oliviero Diliberto sintetizza cosi' l'alleanza Verdi-Pdci sul fronte del DPEF, con la decisione di presentare proposte comuni. Al momento, dunque, tra i comunisti italiani e il sole che ride, dopo i primi approcci, siamo nella fase della promessa. Anche se Grazia Francescato, presidente dei Verdi, non corre troppo avanti: "non stiamo celebrando le nozze, ma lavorando insieme a un matrimonio tra ambiente ed economia, che serve anche per il rilancio del centrosinistra". E Mauro Paissan, capogruppo dei deputati verdi, aggiunge: "c'e' un fatto politico evidente: la convergenza nel merito su alcuni punti. Superando la domanda se facciamo il partito unico, mi pare di poter dire che l'ulivo e' un grande cantiere politico, si e' rimesso in movimento, le scelte politiche matureranno nei prossimi mesi".
Nel merito del DPEF, la piattaforma di PDCI e Verdi si basa su quattro linee di intervento: difesa dei redditi piu' bassi e del potere d'acquisto dei salari (con interventi per aumentare le pensioni minime e rivedere i tassi di inflazione programmata); politiche ambientali (con proposte per ridurre la bolletta petrolifera); politiche per l'occupazione (con un programma
straordinario di finanziamento per la costituzione di societa' multiservizi in cui occupare giovani e lsu); tutele sociali (con richiesta di abolizione dei ticket sanitari e detrazione dell'ici dall'irpef sulla prima casa, misure di aiuto al reddito per chi e' sotto la soglia di poverta', politiche per il
diritto allo studio).
da http://www.verdi.it