Caro Micheletta, siamo proprio sicuri che tutti I Verdi siano profondamente dissonanti in modo profondo da noi, dell'area radicale?
Siamo proprio convinti che solo le posizioni antiamericane, anticapitaliste ecc., ecc., siano presenti in questo movimento?
Io non ne sono convinto, come non sono convinto che la posizione del governo della rivoluzione biotecnologica sia solo quella della Francescato e dei gruppi dei centri sociali.
Innanzitutto, anche se la mia è un'esperienza limitata ad una piccola realtà di periferia, quella umbra, ho avuto modo di constatare, che c'è una ricchezza di posizioni ben più vasta di quella che appare. D'altra parte basta ascoltare un po' da Radio Radicale i loro consigli federali per renderesene conto.
Esiste una componente laica con la quale discutere di diritti civili, di antiproibizionismo, di federalismo europeo (dice qualcosa Cohn-Bendit e la sua polemica con il progetto di Fischer nonchè le sue posizioni sul diritto di ingerenza umanitario?), di ambiente a partire, in questo ultimo caso, dal rapporto, per me fondamentale, tra ambientalismo e democrazia, di vivibilità delle città, tanto per citare alcuni esempi.
Certo, c'è molto da discutere: sull'antiproibizionismo per es., loro a differenza di noi, si sono fermati spesso ai proclami e non ad analisi scientifiche, con l'aggravante di essere forza di governo e sotto governo e non aver fatto quasi niente.
Ma, al dunque, a me interessano le cose che possono unire e non quelle che dividono: se qualcuno mi sa trovare nel panorama politico italiano attualmente qualche altra forma di collaborazione politica possibile con l'area radicale e che vuol dialogare con noi allora si faccia avanti.
Una riflessione, con il senno di poi: i Verdi italiani sono stati "inventati" dai radicali a metà degli anni '80. Pannella ricorda ogni tanto come il loro bellissimo simbolo del "Sole che ride" fosse di proprietà dei radicali, degli amici della terra ecc. e che poi è stato ceduto ai Verdi.
La vicenda Verdi Arcobaleno sta lì a marcare un tentativo di "rinnovamento" dei Verdi in senso antiintegralista ecc. Tentativo non riuscito al meglio.
Mi pare che a distanza di anni un nuovo tentativo possa costituire un'operazione interessante e... feconda.