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Conferenza Rivoluzione liberale
Partito Radicale Rinascimento - 22 luglio 2000
PR:ALL'ONU E' BATTAGLIA SULL'EPULSIONE
Primo rinvio a causa delle violazioni procedurali

Roma, 22 Luglio 2000 - Nel pomeriggio di ieri si è tenuta la riunione del Comitato sulle Organizzazioni Non Governative che avrebbe dovuto chiudere la fase dibattimentale sul caso del Partito Radicale Transnazionale e raccomandare al Consiglio Economico e Sociale (Ecosoc), la sospensione del PR per tre anni. Al termine di un acceso dibattito protrattosi per quasi due ore, il Comitato non ha potuto procedere per "mancanza di consenso" in merito al documento fatto pervenire ai radicali. Una nuova riunione è prevista per lunedì o martedì al massimo.

Il PRT nella sua risposta alla raccomandazione del Comitato del 18 luglio scorso, aveva sollevato obiezioni sulle procedure e sul merito del documento, manifestando la propria contrarietà a riceverlo come motivazione della sentenza del dibattimento tenutosi nel mese di giugno a New York. Il Partito Radicale ritiene infatti che nelle conclusioni del comitato non vi sia la benché minima prova delle presunte violazioni delle procedure Onu che regolano il "comportamento" e le attività delle ONG all'ONU né di quelle riguardanti i principi generali delle Nazioni Unite.

Al dibattito molti paesi si sono scontrati su questioni procedurali e di merito sia con la Russia che con Cuba. Una vera e propria battaglia per il rispetto delle regole al Palazzo di Vetro e per consentire un giusto processo nei confronti delle ONG è stata portata avanti da Stati Uniti, Francia, Germania e Cile, membri con diritto di voto del Comitato e dai Paesi Bassi ed Italia, osservatori.

La delegazione italiana ha sottolineato con fermezza come si stessero prefigurando una serie di violazioni procedurali che avrebbero reso impossibile per il Consiglio l'adozione del rapporto dei lavori del Comitato. L'Italia ha chiesto le prove delle nuove accuse russe sulla presunta promozione della pedofilia dei radicali (le imputazioni originarie riguardavano il sostegno ai "terroristi" ceceni, e a finanziamenti al PRT provenienti dalle narcomafie internazionali).

Il Comitato dovrebbe richiedere all' ECOSOC, che si riunirà giovedì 27 luglio, del tempo supplementare per esaminare la risposta del Partito Radicale Transnazionale entro la fine di luglio.

 
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