Vorrei solo inserire nel dibattito il dato americano: Queste cose negli States accadono praticamente tutti i giorni e poliziotti giustizieri vengono assolti anche in presenza di prove schiaccianti, vedi la rivolta dei sei giorni di Los Angeles e le assoluzioni senza nemmeno il biasimo per i quaranta colpi all'automobilista, naturalmente nero, fermato ad un controllo.

Bisogna attaccare l'illegalità dominante evidente e sfacciata con molta determinazione e tutta la professionalità necessaria: la pistola di quel poliziotto e la morte del giovane bulletto dovrebbero essere lo spunto per trattare il fenomeno che è ben più ampio della tragica scenetta di Bagnoli.