Roma, 26 luglio 2000
Dichiarazione di Emma Bonino e Olivier Dupuis segretario del Partito Radicale trasnazionale:
"Prendiamo atto della risposta ferma del Presidente del Consiglio alla interrogazione sulle accuse definite dallo stesso Giuliano Amato infondate rivolte al Partito Radicale dalla federazione russa. La vicenda è non solo "sgradevole" ma grave e allarmante per il pericoloso precedente che potrebbe costituire l'espulsione di una Organizzazione Non Governativa per il solo fatto di aver dato voce a chi voce non l'ha. Amato ha assicurato che una decisione definitiva non sarà presa nei prossimi giorni, e che l'Italia è contraria alla sospensione così come ad ogni ipotesi compromissoria.
Occorre però a questo punto opporsi con determinazione, e lo chiediamo al governo italiano ad ogni tentativo di consentire con il rinvio del voto ad ottobre soluzioni temporanee pasticciate che congelino il pieno diritto di azione e di parola del Partito Radicale fino alla decisione definitiva del Consiglio Economico e Sociale (Ecosoc)".