Roma, 26 luglio 2000 - Il Professor Giovanni Conso, già presidente della Conferenza Diplomatica delle Nazioni Unite per l'istituzione della Corte Penale Internazionale, ha inviato una lettera al Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, sulla procedura in corso alle Nazioni Unite in seguito alla richiesta da parte della Federazione Russa di espulsione del Partito Radicale Transnazionale, ONG con status consultivo di categoria I all'ECOSOC.

Nella lettera Conso afferma che la sospensione del Partito Radicale Transnazionale dalle Nazioni Unite sarebbe un fatto quanto mai grave. "Privare un'ONG che tanto si è battuta, e ancora oggi si batte, a difesa del rispetto dei diritti umani (...)sarebbe una grave sconfitta per quanti operano nell'ambito della cosiddetta società civile".

Conso, inoltre, manifesta il timore che "una decisione tanto severa in merito al Partito Radicale Transnazionale possa avere serie conseguenze sull'apporto delle altre ONG impegnate nell'azione a favore dell'entrata in vigore della Corte Penale Internazionale, poiché verrebbe gravemente compromessa la libertà di comunicazione nell'esercizio delle facoltà attribuite loro dallo status consultivo presso le Nazioni Unite".

La lettera si conclude con un appello al Segretario Generale dell'ONU, affinché venga scongiurato "un così affrettato, oltreché ingiusto, e malaugurato evento".