Rimane il fatto che all'elezione di chicchessia ( che non sia nomina ) non corrisponde ne' responsabilita' ne ' poteri.

D'accordo sul riunire un po' di gente per imbastire un check in e un'operazione di revisione per democratizzare l'area radicale, ma perche' confermare gli attuali componenti del comitato?

per meriti sul campo?

a questo punto si poteva sorteggiare un 50 ed eleggere l'altro 50 per cento.

Tanto i parlamentari, i presidenti di questo o di quello all'interno dell'area piu' o meno avevano la quasi certezza dell'elezione, a meno che...

a meno che l'iniziativa non avesse un vero successo, cioe' non se ne parlasse nei salotti ma sopratutto tra gli internauti.

Allora ci sarebbero dei dolori, perche' poi vai a spiegare al web marketing manager dell'azienda tal dei tali che deve votare perche' pinco pallo sia ricorfermato, invece di tentare di far entrare un suo uomo...

Poi ci sarebbe un altro problema:

le regole.

sia durante il lavoro del comitato sia alla conclusione di questo, con magari un neonato statuto di un neonato partito di una futurista trans-lib-lib-lib - web organitation, ci dovranno essere delle regole.

Quali garanzie ci sono che poi queste regole vengano rispettate ?

Dico all'interno del comitato ci saranno senz'altro Dupuis, Quinto e tutti coloro che hanno scoperto l'assenza delle condizioni minime per celebrare qualsivoglia congresso e quindi la neccessita' di dover aspettare che le cose vadano meglio ( decisamente si potrebbe, citandoli, giocare al famoso gioco del " chi l'ha detto? " Mao, Stalin, Mussolini...) e saranno loro i garanti del rispetto delle regole future?

Posso sembrar duro, troppo esigentemente legalitario?

No forse solo ostinato a sperare sempre nel " ravvedimento operoso " e questa speranza mi porta tutte le volte a dedicarmi , nel mio piccolo, al conseguimento di obiettivi radicali, radiocomandato, anzi pardon, coordinato dal coomitato dei coordinatori e dai coordinatori del comitato.

Aspetto di potermi iscrivere come elettore passivo e di partecipare al gioco dell'estate.

dario

ps come dice qualcuno, vorrei che si andasse al senso letterale delle parole, ma sicuramente ci si fermera' ad un'interpretazione psicologica di cio' che e' scritto.

pazienza!!!!!

ricordo sempre che i luoghi di sfogo fanno bene agli sfogati ma danno anche esperienza a chi tali sfoghi ascolta o dovrebbe ascoltare.