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Conferenza Rivoluzione liberale
Minieri Michele - 9 agosto 2000
Tra Angiolo ed Eramo.

I fatti.

Quasi ogni giorno dall'inizio del mese mi capita di pendolare tra il mio paesello, Carife (Av), e l'antico e prestigioso sito termale di Margherita di Savoia (Fg). Il tragitto comprende due regioni non solo politiche ma anche fisiche diverse; si va dalla collina alta al mare attraverso un rapido declivio. C'è una vicenda che in questo periodo accomuna i vari paesaggi: l'incendio delle stoppie. Cosa vuol dire ciò? vuol dire che si mandano al rogo milioni di esseri viventi, si causano facilmente incendi boschivi e dulcis in fundo si danneggia irreversibilmente l'humus del terreno contribuendo, così, alla desertificazione (l'unico stimolante per i futuri raccolti non può che essere la chimica) di un'area di per se gia avviatasi alla sterilità.

La cosa più raccapricciante consiste nel fatto che questa operazione crimininale è vietata assolutamente, in questi termini e in questi periodi,

dalla legge.

Mi sono riproposto di interessare entro breve le procure di competenza

di questi territori (un raggio di circa 80 Km) elaborando un nutrito dossier.

Questo è un episodio.

In un nobile convegno di architetti e urbanisti tenutosi qualche mese fa a Lioni (Av), un conferenziere, urbanista , mostrandoci l'Irpinia dall'alto (fotogrammetria) ci dimostrava che l'intero apparato urbanistico della provincia di Avellino equivaleva a un costrutto abitativo pari a uno dove potevano abitare 5 milioni di persone. L'Irpinia conta con qualche cane circa 450mila abitanti. L'insigne urbanista in quel periodo lavorava per ricostruire non le case ma la territorialità di Nusco.

In questi come in molti altri casi che appena opportuno cercherò di descrivere, cari amici, si va oltre la soglia del ragionevole o dell'errato

credo che si debba parlare di Abbandono.

In riferimento a questioni di Estetica vi rimando a un bel saggio di M. Heidegger: 'L'origine dell'opera d'arte', in 'Sentieri interrotti' 1968 La Nuova Italia.

Interesse letteralmente è tra le cose. Estetica è sensazione sempre letteralmente. Il vile denaro è senz'altro un metro fondamentale, dato il momento, per essere tra le cose. Ammesso e concesso ciò il nuovo non può essere merce.

 
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