Bene, io credo che, p.es., il Comune di Roma stia attuando una politica proprio di questo tipo. Non credo che attualmente Rutelli faccia (o abbia fatto, da anni) una politica di edilizia residenziale pubblica (sospetto che questa fosse la tendenza degli anni '60, '70, ecc.) ma proprio una politica di "contrattazione" con i privati perché questi realizzassero localizzazioni appetibili economicamente, ecc. Ma oggi, curiosamente, è proprio la Regione storaciana a contrastare il Comune di Roma su questo terreno, sostenendo che così Rutelli ha solo favorito i c.d. "poteri forti" dell'edilizia palazzinara o meno. Che Rutelli abbia fatto una oculata politica di aggancio con gli interessi fondiari ed edilizi è ormai evidente: fa parte del suo tentativo di insediamento nel "centro" politico. Ma i suoi assessori hanno addirittura fatto una filosofia di questa politica: è la filosofia del "pianificar facendo", delle "mani libere", insomma. Solo oggi, nel terrore di perdere le prossime elezioni comunali, si sono affrett
ati a "lanciare" il nuovo piano regolatore (che finora avevano ignorato, per aver le mani libere nella contrattazione con il capitale e gli interessi vari) per poter bloccare la temuta se non sicura espansione indiscriminata, a "macchia d'olio" che la destra riprenderà ad attuare se vincerà, secondo i canoni della destra D.C. romana per tutto il dopoguerra (una politia che è stata il disastro per Roma, credo).
P.S. A proposito di quella "inutilità" che è compito dello Stato difendere, pensa un po' agli Archivi, nazionali, locali, ecc. E' compito dello Stato conservarli al meglio posibile, anche se nessuno potrà mai pensare ad una loro qualsiasi "utilità". Il "grande deosito" della storia e delle sue fonti, è un esempio di "utilità" senza interesse, o interessi, che supera l'interesse del singolo. Forse, un libertarian potrebbe pensare che tutta quella cartaccia potrebbe essere riciclata per farne carta da cesso. Invece... (ma anche qui, lo Stato italiano si comporta da...straccione. Gli archivi nazionali fanno schifo, non per eccessivo burocratismo, ma paerché la burocrazia italiana non è il "Civil Service" degli inglesi...