RADICALI:'VOTO ON LINE',INIZIATA CAMPAGNA A FONTANA DI TREVI

Da un lancio dell'agenzia Ansa delle ore 11.54

ROMA, 15 AGO - Sei personal computer e come scenario Fontana di Trevi. E' iniziata cosi', stamane alle dieci, la nuova sfida dei Radicali, Emma Bonino in testa: la campagna ''Io voto on line'', ovvero la possibilita' di registrarsi telematicamente per poi partecipare alle ''primarie'' che porteranno all'elezione di 25 nuovi membri del Comitato di coordinamento radicale. ''Quest'anno il tradizionale tavolo ferragostano dei radicali e' un tavolo telematico'' ha detto il coordinatore Marco Cappato, presentando in piazza l'iniziativa che dopo oggi si trasferira' su Internet, sul sito dei radicali (www. radicali.it), dove si potra' continuare a registrarsi.

''La tecnologia puo' essere usata per rendere piu' trasparente il modo di fare politica - ha detto Emma Bonino, anche lei seduta davanti ad un terminale per le registrazioni- e dunque anche per eleggere gruppi dirigenti. Potra' essere usata per le elezioni in futuro. L'Italia anche in questo e' in ritardo: io

ho una password dall'86 ma, al tempo, tutti mi dicevano 'Cosa ci fai?'. Ora con questa iniziativa ancora una volta noi radicali rinnoviamo il modo di fare politica''. Ai banchi telematici si fermano in molti: militanti, curiosi e pellegrini in cerca di ''foto ricordo'', anche della Bonino. Dopo la piazza romana le

registrazioni on line, oltre che su Internet, potranno effettuarsi in altre piazze italiane dove sbarchera' l'ultima iniziativa radicale.

RADICALI: BONINO, SFIDA RUTELLI-AMATO VACUA E DECLAMATORIA

Da un lancio dell'agenzia Ansa delle ore 12.07

ROMA, 15 AGO - ''La sfida tra Giuliano Amato e Francesco Rutelli per la premiership e' vacua e declamatoria''.

E' l'opinione di Emma Bonino, oggi impegnata a Fontana di Trevi per l'avvio della campagna ''Io voto on line''.

''Questa sfida - continua Bonino - mi ricorda quella per la presidenza della Repubblica. Un vacuo rito declamatorio. Mi piacerebbe sentire programmi e progetti ma per ora, a parte l'apertura del dialogo con i cattolici, non mi sembra ci siano''.