Non è esattamente come dici e forse è colpa mia che non sono stato chiaro nel e-mail privato che ti ho mandato questa mattina (per l'improbabile interessato, quel "mi dicono" di Angiolo, sono io). Ad ogni modo, il buon Marco Taradash è chiamato in ballo a sproposito. Semmai si tratta di Giovanni Negri e Massimo Teodori.
I fatti, rapidamente, son questi. Sul "Giornale" di domenica è stato pubblicato un articolo in cui ancora una volta si sponsorizzano gesta e intenzioni di Claudio Martelli in ritrovata armonia e letizia con i rampolli Craxi, e che sempre più verranno utilizzati per cercare di mettere in imbarazzo Giuliano Amato. Voglioso di rifondare il Partito Socialista, Martelli annuncia che alle prossime elezioni i nuovi socialisti si assoceranno con i cossighiani, i repubblicani di La Malfa e i liberali di Sgarbi: quattro moschettieri per superare la soglia del 4 per cento. Poi si confida che hanno in programma di occupare lo spazio lasciato libero dai radicali, i quali - parole di Martelli - ormai con tutte le loro giravolte sono incomprensibili. E detto da lui la cosa è un po' come l'asino che rimproverava al bue di ragliare. Progetto quello di essere e fare il radicale del Duemila che Martelli annunciava di voler fare con chi poteva essere disponibile; e ha fatto, lui, due nomi: quelli appunto di Negri e di Teodori.
I quali, a onor del vero non sono stati interpellati, e dunque non sappiamo se siano disponibili, interessati, ecc.
Lo stesso giorno, sul Corriere della Sera e La Stampa due inviati raggiungevano Silvio Berlusconi nella sua villa a Bermuda. E là, Berlusconi confidava di non temere un'eventuale candidatura di Rutelli per il centro sinistra, per due ragioni: Rutelli è piacione; Rutelli è abortista. Per cui, aggiungeva, io mi prenderò i voti dei cattolici.
Considerando che il buon Martelli oltre che a cercare di essere socialista, vuole fare anche il radicale del Duemila alla corte di Arcore, mi incuriosisce come riuscirà a coniugare il credo anti-abortista di Berlusconi con i valori laici lui medita di raccogliere e rivitalizzare, visto che noi li avremmo traditi.
La telenovela si arricchirà senz'altro di altre puntate, ma per ora mi sembra tutto. E spero, questa volta di non aver ingenerato equivoci.