DI PIETRO? PRENDO ATTO CHE ESCLUDE ACCORDI CON ME(da un lancio dell'Adnkronos delle 19:58)
Roma, 17 ago. - ''Mi piacerebbe discutere con il Polo o con il centrosinistra di istituzioni, giustizia ed economia: peccato che nessuno voglia parlare con noi...''. La leader dei
Radicali Emma Bonino, in una intervista al 'Secolo XIX', lancia un segnale ai due schieramenti per discutere sulle materie oggetto dei referendum del 21 maggio con l'obiettivo di costruire una possibile
alleanza su un programma di riforme. ''Io sono sempre reperibile -afferma- ma nessuno, finora mi ha chiamata''. Quanto ad Antonio Di Pietro, invece, il discorso sembra chiuso. ''Ha detto -ricorda
Bonino- che con me non farebbe mai accordi perche' siamo a favore della droga: ne prendo atto''.
Bonino reagisce con fastidio ad eventuali offerte per lei di una poltrone da vicepremier. ''Mi irrito molto -sottolinea- quando qualcuno, per fare il moderno, dice che ci vorrebbe una donna: quasi
fosse una concessione...''. Netto, infine, il suo giudizio sui possibili candidati premier dell'Ulivo. Giuliano Amato? ''E' prigioniero -dice- della sua coalizione''. Francesco Rutelli? ''Ma e'
candidato veramente...?'', domanda a sua volta Bonino.
RADICALI: BONINO, IO VICEPREMIER? IPOTESI IRRITANTE
(da un lancio dell'ANSA delle 20:02)
ROMA, 17 AGO - L'esponente radicale Emma Bonino giudica con fastidio l'eventuale ipotesi di una sua candidatura a vicepremier. In una intervista al ''Secolo XIX'', che verra'
pubblicata domani, l' ex commissaria europea ha infatti affermato: ''Mi irrito molto quando qualcuno, per fare il moderno, dice che ci vorrebbe una donna quasi fosse una concessione''. Altrettanto netto il giudizio sui nomi dei candidati premier che circolano in questi giorni: Giuliano Amato e' ''prigioniero
della sua coalizione'', mentre di Francesco Rutelli Bonino ha affermato: ''Ma e' candidato veramente?''. Quanto ad Antonio Di Pietro Bonino ha commentato che l' ex pm ha affermato che con lei ''non farebbe mai accordi perche' siamo a favore della droga. Prendo atto''. Bonino ha anche sottolineato che le piacerebbe discutere con il polo o con il centrosinistra ''di istituzioni, giustizia, economia''. ''Peccato - ha osservato - che nessuno voglia parlare con noi''. ''Io sono sempre reperibile - ha concluso -
ma nessuno, finora mi ha chiamato''.
RADICALI: BONINO, DAI DUE POLI SOLO SILENZI =
(da un lancio dell'AGI delle 20:28)
Roma, 17 ago. - "Mi piacerebbe discutere con il Polo o con il centrosinistra di istituzioni, giustizia, economia. Peccato che nessuno voglia parlare con noi". Emma Bonino lancia un segnale ai due schieramenti per costruire una possibile alleanza su un programma di riforme. In un'intervista al Secolo
XIX, la leader radicale si dice disponibile a discutere sulle macerie che erano state oggetto dei referendum del 21 maggio. "Io sono sempre reperebile" - aggiunge - ma nessuo, finora, mi
ha chiamata". L'ex commissaria europea reagisce con fastidio a un'eventuale offerta di una poltrona da vicepremier: "Mi irrito molto quando qualcuno, per fare il moderno, dice che ci vorrebbe una donna, quasi fosse una concessione". Sui candidati premier e' netta: Giuliano Amato? "Prigioniero della
sua coalizione". Francesco Rutelli? "Ma e' candidato veramente?". Quanto ad Antonio Di Pietro, il discorso e' gia' chiuso: "Ha detto che con me non farebbe mai accordi perche' siamo a favore della droga. Prendo atto".