Dichiarazione di Marco Cappato, coordinatore dei radicali, deputato europeo della Lista Bonino:
Roma 23 agosto 2000-"Il Presidente emerito della Corte Costituzionale Antonio Baldassarre ha perfettamente ragione nel denunciare lo sfascio della giustizia italiana e, in un quadro disperante, la irresponsabilità dei giudici, anche nei casi colpa grave. Dopo il referendum tradito dalla legge Vassalli, il 21 maggio scorso abbiamo di nuovo consentito agli italiani di esprimersi: può rimanere impunito il magistrato che con scarsa diligenza, superficialità , priva della libertà un cittadino? Per quanto riguarda il Csm non abbiamo mai smesso di denunciarne il ruolo improprio e fuori dalla Costituzione di terza Camera politica, spesso un vero e proprio coperchio sulle malefatte di tanti magistrati: uno dei referendum del 21 maggio mirava proprio a spezzare i meccanismi di politicizzazione correntizia del CSM. L'atteggiamento irresponsabile dei partiti dei due Poli, assieme all'atteggiamento di difesa corporativa di parte della magistratura organizzata, ha fatto fallire quell'occasione di riforme. Rimane, per noi
radicali e referendari e per chi a quegli obiettivi fosse ancora interessato, l'impegno a proseguire nel prossimo Parlamento, quelle lotte per la giustizia giusta