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Conferenza Rivoluzione liberale
Aduc Associazione - 24 agosto 2000
PETIZIONE SULLA CLONAZIONE DI CELLULE UMANE

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

Associazione per i diritti degli utenti e consumatori

URL: http://www.aduc.it

mailto aduc.it@aduc.it

Tel.055290606 - 0552302266

INIZIATIVA IN INTERNET PERCHE' LE DECISIONI BRITANNICHE E USA SIANO PRESE ANCHE IN EUROPA E IN ITALIA.

Firenze, 24 Agosto 2000. L'Aduc ha lanciato da oggi in Internet, nel suo sito http://www.aduc.it una petizione alla Camera britannica dei Comuni, al Parlamento Europeo e al Parlamento italiano perche' accettino la sperimentazione della clonazione umana a fini terapeutici.

Sul sito (l'indirizzo diretto e' http://www.aduc.it/clonazione ) c'e' un settore dedicato all'argomento, con i documenti ufficiali dei governi britannico e statunitense, le normative italiane ed europee, documenti vari (tra cui progetti di legge, e dichiarazioni e prese di posizione istituzionale), interventi di varie personalita' dopo la decisione del Governo britannico dello scorso 16 agosto, e link sull'argomento con siti Internet italiani, europei, britannici e statunitensi.

La petizione e' stata prontamente sottoscritta dal prof. Carlo Alberto Redi, del Laboratorio di Biologia dello Sviluppo del Dipartimento di Biologia animale dell'Universita' di Pavia, uno dei massimi esperti italiani in materia.

Questo il testo che si puo' sottoscrivere direttamente dal sito Internet.

Alla Camera dei Comuni del Regno Unito

Al Parlamento dell'Unione Europea

Al Presidente della Camera dei Deputati dell'Italia

Al Presidente del Senato dell'Italia

Per la clonazione terapeutica

Il sottoscritto, premesso che

* il Governo britannico, ora confortato dalle decisoni del Governo Usa, intende portare nel Parlamento del suo Paese una proposta elaborata sulla base di suggerimenti di diverse e prestigiose commissioni di bioetica, della quale fanno parte scienziati, uomini di chiesa, eticisti e sociologi, e nelle quali si propone l'impiego, a fini di ricerca, degli embrioni prodotti in sovrannumero nelle pratiche di fecondazione assistita.

* i benefici per l'umanita' derivanti dall'impiego di embrioni gia' esistenti e' superiore ai pur comprensibili dubbi etici impliciti nel loro impiego. La produzione di cellule specifiche, che derivano da cellule staminali o progenitrici, permettera' di curare malattie come la leucemia, l'infarto, i morbi di Alzheimer e Parkinson, il diabete, la sclerosi, l'osteoporosi, l'osteoartrite e i traumi di ossa e tendini;

* la proposta proibisce la creazione di nuovi embrioni da impiegarsi per fini diversi dalla ricerca. Non e' prevista quindi la clonazione di nuovi individui da impiegare come fonte di parti di ricambio.

chiede

che sia consentito l'impiego degli embrioni gia' prodotti ai fini della ricerca per la produzione di cellule staminali.

 
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