Alla cortese ed urgente attenzione
del Direttore di TMC News
Ivano Santovincenzo
Roma, 14 settembre 2000
Signor Direttore,
la situazione, dunque, dal Suo punto di vista, è assolutamente chiara: da una parte ci sono i radicali (che, sintetizzando, "inviano la consueta risma di dati acriticamente monitorati", "riducono tutto a una logica di numeri ridicoli", fanno politica in modo "vecchio, massificante e stucchevole"); dall'altra, invece, ingiustamente maltrattato (proprio lui, "il vecchio radicale"), c'è un Direttore ispirato, nella sua fatica quotidiana, da "buon senso, dovere di informazione e immarcescibili convinzioni politiche". Prendiamo atto.
Resta però il fatto -difficilmente contestabile: con i numeri, purtroppo, succede così- che, nei cento giorni oggetto della nostra analisi, a fronte di un "pieno" di iniziative politiche radicali, il Direttore e il suo TG hanno ritenuto di dedicarci un tempo oscillante tra lo 0,28 e lo 0,32% di quello complessivamente dedicato alla comunicazione politica. Per essere precisi, e per fare un esempio immediatamente comprensibile, su 3 ore 15 minuti e 42 secondi di intervento diretto in video e in voce dei rappresentanti dei vari partiti, gli esponenti della Lista Bonino hanno potuto disporre in tutto di 37 secondi. In cento giorni. Ciascuno può giudicare quanto questo abbia consentito ai Suoi telespettatori di potere adeguatamente conoscere e giudicare le nostre iniziative, e -anche- quanto questo corrisponda ai principi di "pluralismo, obiettività, completezza e imparzialità" dell'informazione solennemente affermati, anche per l'emittenza privata, dall'art. 1 comma 2 della legge 223 del 1990.
Ci rimprovera, ancora, di non distinguere: "un minuto in testa al tg serale -scrive sennatamente- vale un quarto d'ora nell'approfondimento alle 2 di notte". Ha perfettamente ragione: e infatti, nel dubbio, Lei ha ritenuto di negarci e l'uno e l'altro. Ci troviamo così a fare i conti con gli zeri, dei quali -converrà- è impossibile dare interpretazioni e analisi particolarmente sofisticate. Sono zeri, punto e basta.
Su queste basi, facendo seguito alle comunicazioni di ieri, e ritenendo assolutamente necessario capire come si possa ripristinare quanto è stato arbitrariamente sottratto alle normative vigenti e ai diritti di informazione dei cittadini, Le rinnoviamo la nostra richiesta di un incontro urgente, proponendoLe di vederci già nella giornata di domani.
In attesa di un Suo riscontro, Le inviamo distinti saluti,
Daniele Capezzone Marco Cappato