Agenzie di stampaPORTA PIA: RADICALI, AL VIA LA GIORNATA 'ANTICLERICALE'
Da un lancio dell'agenzia Ansa delle ore 11.14
ROMA, 20 SETTEMBRE - Contro i fondamentalismi e l'intolleranza, in Italia e nel mondo. Questo il filo conduttore della lunga giornata ''anticlericale'' indetta dai radicali in occasione dei 130 anni dalla presa di Porta Pia per riaffermare i valori laici dello Stato. ''Essere anticlericali significa assumere posizioni contrarie alla manomissione costante della liberta' di coscienza e di scienza'', ha detto Marco Pannella salutando i partecipanti al convegno ''Scienza, Chiesa e liberta', ieri e oggi''' che andra' avanti per tutta la giornata presso la sede del Parlamento europeo, a Roma,e che sara' interrotto solo per un 'pellegrinaggio' laico a Porta Pia.
''Quest'estate il caldo deve aver dato alla testa a molti'', ha aggiunto Emma Bonino, polemica con il ''confuso dibattito sulla clonazione, la prostituzione, il Giubileo e quant'altro''.
Un dibattito che - secondo i radicali - e' stato piu' volte caratterizzato dall'''ingerenza della Chiesa sullo Stato laico'' con - ha sottolineato - ''il silenzio-assenzo delle principali forze politiche''.
Nel corso della prima parte della conferenza, esperti in bioetica, filosofia del diritto, storici e psicologi, prendendo le mosse dalla ''sfida per l'Italia'' rappresentata dalla beatificazione di Pio IX, hanno auspicato ''l'unita' delle forze laiche e la difesa dei valori della democrazia''