Sento in casa radicale avanzare pronostici sfavorevoli al Francescone nostro. Io non sono particolarmente suo amico, ma credo che bisogna stare in guardia. Francesco è estremamente abile, ed è molto più forte di quanto non si creda. E' possibile che non vinca lo scontro col Berlusca, ma certo Amato, con la sua incapacità assoluta a comunicare e il suo "programmismo" sempre attento, o subalterno, a sindacati, ecc., farebbe peggio. Francesco è del tutto spudorato e spregiudicato, è capace di ammazzare pure il fratello se necessario ((figurarsi i sindacati), sa parlare alla gente (scuola pannelliana) ed ha sicuramente una tattica, se non una strategia, più brillante.
Il suo obiettivo è, credo, trovarsi al centro di una "sinistra" sconfitta e da rifondare completamente (come è giusto) dopo le elezioni. E, temo, in questo caso farebbe polpette dei radicali. Sorry, ma dovevo dirlo.
Io, malvolentieri, ma scommetto su di lui, pronto a pagare se perdo.