Riserva il tuo sconcerto per qualcosa di meglio e leggi, per favore meglio.Dico che non escludo chi sia l'autore del delitto Calabresi, perché se lo sapessi l'avrei denunciato.
Dico che Sofri, Bompressi e Pietrostefani possono essere innocenti o colpevoli, ma questo è irrilevante; quello che è rilevante è che siano stati condannati sulla sola e unica parola di un pentito. Chiaro? Sulla parola di un pentito (Cassazione medesima, diversi pronunciamenti) non si condanna nessuno. Un conto sono le mie e tue convinzioni, rispettabilissime, relative a Sofri e compagni, di cui siamo certi dell'innocenza. Ma la tua e mia convinzione, in un aula di tribunale sono irrilevanti. Contano ed è giusto che sia così, solo le prove. Dunque posso anche essere convinto che Andreotti sia il capo di Cosa Nostra. Se le prove sono limitate al dire di uno o più pentiti neppure concordanti, allora è Andreotti va assolto: E' richiaro o continuo a sconcertarti? Il fatto è che io non faccio confusione tra legge e giustizia. Secondo legge quelle sentenze di cui Sofri e compagni sono vittime sono una bestemmia. E tanto mi basta; che poi siano colpevoli o innocente non è affar mio stabilirlo, posso pensarlo, ma è
un mio pensiero, punto e basta.