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Conferenza Rivoluzione liberale
Poretti Donatella - 22 ottobre 2000
dopo il risotto di D'Alema... la caprese di Rutelli

RUTELLI A MTV ''CUCINA'' UNA CAPRESE

(ANSA) - MILANO, 22 OTT - Un Francesco Rutelli nell'insolita

veste di cuoco quello che stasera ha fatto il suo esordio in una

trasmissione culto dei giovani, Kitchen, condotta da Andrea

Pezzi. ''Sono venuto qui perche' me lo ha detto mio figlio

Giorgio'', ha confessato il candidato premier dell'Ulivo in

maniche di camicia e gilet verde alle prese con stoviglie e

posate. ''Lo dico subito, non so cucinare, per questo ho scelto

un piatto complesso ed elaborato, dal nome esotico: pomodoro e

mozzarella, cioe' una caprese''.

Un Rutelli in forma, pronto al ping pong di battute che il

conduttore infilava una dietro l'altra sui temi piu' disparati.

''Spero che vinca Al Gore'' alle elezioni americane perche' e'

un politico sensibile ai problemi dell'ambiente ed anche perche'

e' ''molto piu' preparato, e forse sta meno simpatico proprio

per questo. Se uno e' somaro in politica e' piu' simpatico''. Lo

vede mai, Rutelli, il Grande fratello? ''Si lo vedo e penso che

e' un'esperienza interessante che cambiera' il rapporto con la

televisione''. Rutelli spiega che la tv e' uno specchio fedele

di chi viene ripreso: ''non e' facile mentire in tv e il

cittadino si forma un'idea di chi ha davanti. Per questo il

Grande fratello e' un elemento di verita'''. E Striscia la

notizia? ''Mi segue 20 ore su 24 e aspettano che metta le dita

nel naso o che inciampi. Ma riesce a dare comunque un'idea di un

uomo pubblico''. (SEGUE).

(ANSA) - MILANO, 22 OTT - Rutelli prepara la sua caprese,

condisce con sale e olio, il discorso prosegue a tavola, di

fronte a un bicchiere di vino: si parla del fumetto Matrix, ma

anche del Concorde caduto, del rapporto con i giornalisti (di

cui non si vuol parlar male, ''perche' dopo si vendicano''), e

perfino della rivoluzione e della guerra. Rutelli cita un

celebre motto futurista, la guerra e' la sola igiene del mondo''

per dire di non aver ''mai creduto nella rivoluzione come fatto

di per se' positivo. Se a un modello ho guardato e' la

rivoluzione non violenta di Gandhi'. Si parla anche di religione

(''lo stato laico e civile deve essere separato dal movimento

confessionale'') e della professionalita' del politico che ''e'

bene non abbia stereotipi''. E si arriva anche a parlare della

moglie del sindaco, Barbara Palombelli. Che effetto vi ha fatto

aver visto la prima pagina dell'Espresso con il titolo ''I

cicciobelli''? ''Meraviglioso'', risponde Rutelli, ''ma andiamo

avanti''.

Il tempo stringe ma non puo' mancare una frecciata a

Berlusconi. Si parla degli imitatori dei politici e Rutelli

raccoglie l'assist: ''Berlusconi lo vediamo gia' tanto, ci manca

pure l'imitatore''.(ANSA).

BC/GG

22-OTT-00 19:21 NNNN

 
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