ROMA, 24 OTTOBRE 2000. IL RISPETTO DEL PLURALISMO, ANCHE PER QUANTO RIGUARDA L'INFORMAZIONE DATA SULLE INIZIATIVE DEI RADICALI, E' STATO RIVENDICATO OGGI DA SETTE DIRETTORI DI TESTATA DELLA RAI, CONVOCATI DALLA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI VIGILANZA. L'AUDIZIONE, AGGIORNATA POI A DOMANI PER CONCOMITANTI ATTIVITA' PARLAMENTARI, E' STATA DEDICATA IN GRAN PARTE ALLA DENUNCIA PRESENTATA DALLA LISTA BONINO/PANNELLA, CHE NEI GIORNI SCORSI AVEVA PROTESTATO PER L'ASSENZA DI INFORMAZIONI SULLE INIZIATIVE RADICALI NEGLI ULTIMI TRE MESI. ALBINO LONGHI (TG1), CLEMENTE MIMUN (TG2), NINO RIZZO NERVO (TG3), PAOLO RUFFINI (GR), ANGELA BUTTIGLIONE (SERVIZI PARLAMENTARI), ALBERTO SEVERI (TELEVIDEO) E ROBERTO MORRIONE (RAINEWS24) HANNO RICORDATO L'IMPEGNO PERSONALE E DELLE REDAZIONI VERSO IL RISPETTO DEGLI INDIRIZZI SUL PLURALISMO. IN PARTICOLARE, LONGHI HA FATTO NOTARE CHE DAL 7 OTTOBRE, GIORNO DEL SUO INSEDIAMENTO AL TG1, ''SONO STATI NUMEROSI I SERVIZI DEDICATI ALLE INIZIATIVE RADICALI''. MIMUN HA PORTATO IL DATO DEL TG2,

RIFERITO ALLE INDICAZIONI FORNITE DALL' OSSERVATORIO DI PAVIA, CHE HA DEDICATO NEGLI ULTIMI TRE MESI IL 2,8 DI SPAZIO AI RADICALI, ''SEGUENDO OGNI INIZIATIVA A CARATTERE NAZIONALE E INTERNAZIONALE''. PER IL TG3, NEL PERIODO 16 LUGLIO-10 OTTOBRE, I RADICALI HANNO AVUTO IL 3,51 : ''NON MI SEMBRA UN DATO SOTTOSTIMATO'', HA CONCLUSO RIZZO NERVO.