Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, deputato europeo della Lista Bonino:

Roma, 24 ottobre 2000-"Il Ministro del Tesoro Visco avrebbe ragione da vendere vietando ad altre aziende pubbliche, quali indubitabilmente sono le municipalizzate (e perché non l'Eni e Finmeccanica?) l'acquisto delle centrali Enel in via di dismissione. Avrebbe solamente, però, dal momento che ciò sarebbe in palese contraddizione con l'avallo all'acquisto di Infostrada da parte di Enel.

La certezza e l'affidabilità delle regole sono fondamentali nell'economia di mercato. Visco e il Governo, quindi, decidano una volta per tutte di rinunciare definitivamente alla riscossa del capitalismo di Stato che si va delineando quale che ne sia la natura (Enel, Rai, Eni, Poste, Municipalizzate, Fondazioni,....) e definire tempi certi per le privatizzazioni. Altrimenti il palese conflitto di interesse in cui il Governo si trova quando concede il via libera alle aziende pubbliche di sua proprietà mentre stoppa quelle di proprietà dei comuni, rappresenta una ingiustificabile alterazione della concorrenza e una discriminazione del tutto arbitraria tra imprese".

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