ROMA, 25 OTT - I Radicali contestano i dati sulla

loro presenza al Tg3 forniti dal direttore della testata, Nino

Rizzo Nervo, che risponde rimandando le accuse al mittente.

Secondo Daniele Capezzone, della direzione dei radicali, ''i

dati spacciati ieri alla commissione di Vigilanza sulla presenza

nel Tg3 della Lista Bonino sono grossolanamente falsi. Rizzo

Nervo ha affermato che nel periodo 16 luglio-3 ottobre, la Lista

Bonino avrebbe registrato una presenza nel suo Tg pari al

3,51%''. Secondo Capezzone, invece, il tempo concesso alla Lista

Bonino sarebbe stato ''pari solo all'1,78%''.

''Non so a cosa si riferisca Daniele Capezzone - ha replicato

il direttore del Tg3 - quando dice che avrei spacciato in

commissione di Vigilanza dati flasi sulla presenza dei radicali

nel Tg3 dal 16 luglio al 6 ottobre 2000. I dati illustrati ieri

e che oggi ho consegnato presidente della commissione Mario

Landolfi sono i dati elaborati e forniti dall' Osservatorio di

Pavia''. ''Considero legittima qualsiasi critica - ha concluso Rizzo

Nervo - un po' meno la violenza delle espressioni usate da

Capezzone, ma i numeri sono numeri e non sono interpretabili''.