IL SINDACO DI VILLANOVA MONDOVI', VINCENZO TOMATIS, HA OPTATO PER LA CARICA DI CONSIGLIERE REGIONALE. MEGLIO TARDI CHE MAI
DICHIARAZIONE DELL'ESPONENTE RADICALE GIULIO MANFREDI:
"Quando, il 2 ottobre scorso, presentai al Tribunale di Torino le due azioni popolari per la manifesta incompatibilità delle cariche ricoperte da Nicoletta Albano e Vincenzo Tomatis (entrambi consiglieri regionali e sindaci), la situazione era la seguente: la Giunta delle Elezioni del Consiglio Regionale aveva appena proposto la convalida dell'elezione di Nicoletta Albano (la maggioranza di centro-destra sosteneva, e sostiene ancora, che, in attesa di una legge regionale sulle incompatibilità, non vale più la legge statale!); la maggioranza aveva approvato in mezz'ora in Commissione una proposta di legge che sanciva l'incompatibilità solo per i Sindaci dei Comuni sopra i 5.000 abitanti (guarda caso, Gavi e Villanova Mondovì hanno meno di 5.000 abitanti!).
Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi: l'iniziativa radicale nei tribunali e dentro il Palazzo ha portato al ritiro della proposta di legge e alla decisione della consigliera Albano di dimettersi, il 9 ottobre scorso, dalla carica di sindaco di Gavi. Ieri, il Consiglio Comunale di Villanova Mondovì ha preso atto della decisione di Vincenzo Tomatis di optare per la carica di consigliere regionale e l'ha dichiarato decaduto dalla carica di Sindaco.
Ricordo che, ai sensi dell'art. 141 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali (D.Lgs. 18/08/00, n. 267), le dimissioni dalla carica di Sindaco comportano lo scioglimento del consiglio comunale e la contestuale nomina di un commissario prefettizio per l'ordinaria amministrazione, fino alle nuove elezioni; la decadenza dalla carica di Sindaco comporta, invece, lo scioglimento del consiglio comunale e la gestione dell'ordinaria amministrazione da parte della maggioranza in carica, fino alle nuove elezioni.".
Torino, 31 ottobre 2000
Per ulteriori informazioni: Giulio Manfredi (0329/5933682).