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Conferenza Rivoluzione liberale
De Maio Francesco - 2 novembre 2000
Per Antonio Russo.

(Ritualmente scritta la domenica successiva ai fatti,

doverosamente limata per similitudine e magia fino

al di dei morti, giorno della pubblicazione,

almeno su agorà,

all'interno di rigorosi confini.)

Domenica o Lunedì?

Forse da Londra era

Domenica

(certo ero in Inghilterra per altri motivi,

rispetto ai tuoi in Georgia)

ma da Londra, in quei momenti,

arrivavo, ignaro, a New York

e da New York era accaduto

indubitabilmente

DOMENICA.

Il cervello fuso o il fuso orario?

No! Per me il giorno della tua morte è

inequivocabilmente

D O M E N I C A.

É questo un giorno per morire!

Quando rientrammo da Monastier

i fatti di Mestre mi sconvolsero:

tu eri solo e io avrei dovuto

essere con te ma andai via

(i fatti della Georgia mi rassicurano:

ero dall'altra parte del "mondo"

e non avrei mai potuto essere con te).

Allora.ti parlai di Salò,

del binocolo "multimediale"

(dipende da come ti poni.),

delle sevizie, delle torture,

delle vittime e dei carnefici,

ti parlai del montaggio

(cinematografico)

come morte.

Tu (forse affascinato ma paziente)

eri troppo impegnato,

dico "totalmente",

a mettere in pratica

quello che io, solo,

a stento immaginavo.

Le priorità erano:

-andare a Pristina,

-essere con loro,

-testimone,

-essere giornalista fino in fondo

-poi. semmai. dopo...

(dopo:)

. -la videocassetta (il montaggio come morte)

-la Domenica

-il torace schiacciato sulla terra come grano

-due giorni e avresti raggiunto i tuoi compagni

-la "notizia", invece, arriva in anticipo

L'irripetibile vacilla

(nuove realtà pretendono nuove necessità),

di nuovo, miracolosamente,

e non solo per caso

ma anche per

ferrea volontà,

il caos approda al cosmo

a dare nuova luce

a morti sconosciute,

ad annullare il senso

di vite inutili,

come possono fare

solo i millenni.

Chi prova amore per le vittime

è egli stesso vittima,

TU ne hai avuto

il coraggio.

I segni ci sono tutti,

INCONFONDIBILI,

(lo riconosco)

(io sono qui e

lo riconosco!!!)

TU per i Ceceni e gli Albanesi

(il Papa a Roma non lo sa)

sei SANTO!!!

Cercavi giustizia

e hai trovato vita eterna.

 
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