La lezione di laicita' non era male, e, come puoi immaginare, sono d'accordo con te ... ma questo forse lo sapevi, cosi' come -con la stessa conoscenza- hai evitato di entrare nel merito di cio' che dicevo.

Se la ripetizione della lezione ti basta per sentirti utile alla causa, buon per te. Ma -senza ironia- mi sembri come quei kamikaze che, pur non sapendo bene cosa vanno a fare e come lo stanno facendo, hanno pero' fede in qualcosa e al profeta di questo qualcosa, comunque superiore a tutto, e mentre il loro aereo sta colpendo la portarei del nemico (come nei piu' tradizionali film di guerra ...) trovano coraggio recitando con l'urlo "BANZAI" i salmi del loro credo.

Fatta anch'io la lezioncina di laicita', ti affido una riflessione. Tu vuoi vincere o convincere la Chiesa d'oltretevere? Credo che anche per te valga la seconda ipotesi, convincere. E allora a che serve che gli vai a dire qualcosa tipo "brutti stronzi, ci avete rotto i coglioni e vi sbatto in faccia tutta la mia ira e diversita'" ... che e' il significato dello striscione sulla RU486. Perche', se vuoi convincere il vaticano sulla giustezza della RU486 .... stai girando a vuoto.

Se inveci ci tieni alla pillola abortiva, perche' non cerchi -con le poche energie che hai- di far si' che il ministero della Sanita' la faccia entrare tra i farmaci consentiti? Pensi che lo potra' fare con lo striscione di piazza San Pietro?

Credo che avrai difficolta' a seguirmi, perche' sto parlando un linguaggio diverso dal tuo. In quanto per te lo striscione con la pillola era occasione per ribadire la tua diversita' e la tua esistenza, e percio' l'hai fatto con il tuo BANZAI. Non altro. Solo dopo, per te, viene la reale introduzione del farmaco abortivo.

Credi che cio' che significherebbe per il sistema sanitario e per la liberta' dell'individuo l'introduzione della RU486, possa essere raggiunto con l'affermazione della tua diversita'? Non ti lamentare se sei con pochi altri e sempre li', al palo a far tesoro e lustro della tua bellezza.

padre Vito