A proposito dell'annuncio che anche in Lombardia alcuni consiglieri regionali della Casa della Libertà hanno presentato una mozione sui libri di storia, Lorenzo Strik Lievers, presidente del Gruppo Radicali-Lista Bonino al Consiglio regionale della Lombardia (e insegnante di storia) ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"Le mozioni sui libri di storia nei consigli regionali di Lazio e Lombardia muovono da una premessa fondatissima: che molti libri di testo di storia presentano un grado inaccettabile di voluta faziosità politica. Ma da questa constatazione, da cui dovrebbe discendere la scelta di condurre una battaglia sul terreno del confronto culturale, si vuol ricavare la conseguenza - ben peggiore del male - di istituire una commissione che parrebbe avere il compito di stabilire una "vera verità", ovvero una interpretazione storica ufficiale. Con il corollario di inviare gratuitamente alle famiglie i nuovi "libri di stato" che corrispondano ai criteri riconosciuti dalla commissione.....
Insomma: in nome di una protesta sacrosanta, si vanno a negare principi elementari di uno stato liberale.
Per quanto ci riguarda, preliminarmente rivolgiamo un appello accorato ai tanti che nella Casa delle libertà sappiamo essere legati all'idea della libertà di insegnamento perché impediscano che questa posizione diventi, anche nel Consiglio regionale della Lombardia, quella della maggioranza. A tutti quelli che, con noi, ne condividono l'esigenza rivolgiamo l'invito a condurre insieme la lotta sul piano del confronto delle idee perché gli insegnanti possano scegliere sempre migliori libri di testo. Ma annuncio fin d'ora che ci opporremo in tutte le forme possibili all'accettazione della mozione quale è stata preannunciata."
Milano, 11 novembre 2000