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Conferenza Rivoluzione liberale
Aduc Associazione - 14 novembre 2000
QUIZ SHOW DI RAIUNO

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

Associazione per i diritti degli utenti e consumatori

URL: http://www.aduc.it

mailto aduc.it@aduc.it

Tel.055290606 - 0552302266

L'ADUC SCRIVE ALLA COMMISSIONE PARLAMENTARE DI VIGILANZA DELLA RAI: 512 MILIONI PER UN PREMIO .... SONO SOLDI DEL CANONE/TASSA CON CUI SI PAGA IL SERVIZIO PUBBLICO?

IN INTERNET, SUL SITO DELL'ADUC, SI FIRMA LA PETIZIONE PER LA'BOLIZIONE DELL'ODIOSA GABELLA!

Firenze, 14 Novembre 2000. L'altro giorno, nella trasmissione Quiz Show che su Rai Uno conduce il presentatore Amadeus, sono stati vinti 512 milioni.

Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.

La trasmissione di cui stiamo parlando appartiene a quell'intrattenimento che la televisione pubblica diffonde come fondamento del servizio pubblico che svolge. Ci interessa poco se sia di buono o cattivo livello culturale e televisivo -ognuno e' adulto, e giudichi da se' in materia- ma ci interessa perche', pagata con le varie Finanziare e il canone tassa, elargisce denaro che, di conseguenza, e' pubblico. E non sappiamo se questi 512 milioni dell'altro giorno facciano parte di quella parte del bilancio che viene gestita con i proventi della pubblicita' e dell'attivita' in generale, o con i soldi dei contibuenti. E' una questione che riguarda quella ormai mitica separazione di bilancio che il presidente Zaccaria ha sempre rivendicato come esistente, ma che tutti -a cominciare dalla Commissione europea- stanno ancora aspettando e che, come se fosse una novita', e' riapparsa tra gli impegni del contratto di servizio rinnovato alcuni giorni fa.

A noi che siamo obbligati a pagare una tassa alla Rai per il solo fatto di possedere un apparecchio televisivo (con cui si puo' anche solo vedere videocassette), questa situazione non ci piace: non vogliamo che 512 milioni che vengono presi forzatamente dalle nostre tasche finiscano come premio per un programma che, in questo modo, dovrebbe svolgere un servizio di pubblica utilita' (forse sara' stato utile a chi ha vinto la cifra, ma certamente non all'Erario).

Una domanda che rivolgiamo al presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sul servizio pubblico radiotelevisivo, Mario Landolfi: e' questo il modo di usare i nostri soldi? Come possiamo rispondere a quei numerosi utenti che ci stanno scrivendo protestando per questo fatto, e chiedendoci se e' ancora giustificato pagare questo canone/tassa? Dobbiamo istigarli all'evasione fiscale? Non lo faremo, perche' non e' nel nostro metodo e stile, ma chiediamo una risposta dall'on.Landolfi.

Ricordiamo che sul sito Internet dell'associazione http://www.aduc.it si puo' firmare una petizione ai presidenti del Parlamento per l'abolizione del canone Rai: una iniziativa che -tra le altre simili presenti sul sito- sta riscuotendo il maggiore successo.

 
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