Trovo un po' strano che ne' il partito, ne' il Cora abbiano ancora scritto due righe sulla scomparsa di Arnao. Oltre ad essere stato uno dei fondatori del Cora, ha rappresentato sempre un punto di riferimento dell'antiproibizionismo italiano. Personalmente devo ad un suo libro, letto a 14 anni, il mio primo interesse verso la questione delle droghe.I tanti validi motivi di polemica politica che avevamo con lui (e chi mi conose sa quanto io non fossi tenero nei suoi confronti dopo la rottura del '94), non dovrebbero far velo al ricordo di una persona che per diversi anni e' stato nostro compagno di strada.